1. |
Non Parlarne Più
01:59
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Se ti guardi indietro vedi il tuo futuro a pezzi
E mangi ancora dalle mani di chi ti ha ferita
Sbagli ancora, di uscirne non ne vuoi sapere
Credi ancora, ma cambia qualcosa...
Non parlarne più
Non parlarne più
Proverò a svegliarti, guarda Morfeo negli occhi e mai
Ascolterai chi ami mentre ripete urlando
Sbagli ancora, non distingui ciò che è male
Credi ancora di cambiar qualcosa?
Non parlarne più
Non parlarne più
Non parlarne più
Non parlarne più
Non è una predica, soltanto due parole...
Se ti guardi bene ti stai pugnalando
Sempre e ancora,
Sempre e ancora,
Sempre e ancora tu
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2. |
Eroe
03:02
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Come ogni mattina è una corsia,
Lunghe linee bianche a limitare un uomo che
Fuori dalla pista ha regole
Scritte coi colori e ancora senza lettere,
Dunque indecifrabili, ma raccontano te
Suole consumate, è inevitabile
Ha scelto una terra troppo arida,
Pensa sia la base per correre
Ma ad ogni passo chiede a quelle gambe un limite
L’arrivo è solo l’inizio di un altro giro...
Parole rotte, false partenze,
Ma lui come un eroe
Senza mantello ne maschera,
Non smette mai di essere un papà
Vorrei poter capire meglio anch’io
E guardare in alto dritto in faccia al sole
Ma lacrimo e ragiono come fa
Un cieco che non vede l’anima di chi quelle scarpe chiodate
Non le ha tolte mai
Ed ogni passo chiede a quelle gambe un limite
Nemmeno Morfeo lo ha portato con se
Ma lui come un eroe
Senza mantello ne maschera,
Non smette mai di essere un papà
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3. |
Sete
03:21
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Tieniti il tuo tempo chiuso dentro quella stanza
Come un'altra sigaretta spenta e fumo ancora in gola
Pazienza ne hai fin troppa ma ora levala di dosso
E non temere di esser solo
Ne abbian passate tante e anche se non ti abbandono
Tu sei l'unica persona che non può lasciarti solo
Tu sei l'unico motivo per cui ne vale la pena
Di girare quelle chiavi dentro un'altra porta ancora
Mentre vai verso la vita che volevi
Se ti volti vedi che decide lei
Per te quello che non è facile
Quello che non è facile
Non pensare che nel fondo ci siano le risposte
Perché quando vedi il fondo hai solo meno sete
Non nascondere il sapore anche se amaro nella bocca
Ma pesta forte sulla pelle
Fare a gara con Morfeo non ti porterà la gloria
Lui è figlio della notte, tu sei solo più distrutto
Ti offre un altro giro, è la tua ultima fermata
Spegni gli occhi e bevi in fretta… Non è la tua giornata
Mentre vai verso la vita che volevi
Se ti volti vedi che decide lei
Per te quello che non è facile
Quello che non è facile
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4. |
Seconde Chiavi
03:11
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Mi cade dalle mani, pur di fare qualcosa
Mi chino e bagno le ginocchia con il vino
Raccolgo i vetri e insieme anche i pensieri rotti
Di una giornata in cui non so se ti vedrò ancora
Sapere di non essere il solo
Che può aprire quella porta e leggere il muro
Confondere i passi e mischiarsi alla sua vita
Tornare a casa in fretta, ora vedo la strada
Non conto le parole che mi assillano le labbra
Provo a spostarle in fondo alle mie dita pigre
Inganno il tempo e finto di volere una risposta
Scusa, è una giornata in cui non so se ci sei ancora
Cambio il mio bicchiere
Lo lascio li sul tavolo ad aspettare
Apro gli occhi, il sonno è già passato
E con lui Morfeo si è fatto fuori anche il mio vino
Sapere di non essere il solo
Che può aprire quella porta e leggere il muro
Confondere i passi è mischiarsi alla tua vita
Tornare a casa in fretta, ora vedo la strada
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5. |
In Discesa
02:26
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Forse di scarpe tu non ne hai mai consumato
Ma quante impronte i tuoi pensieri han lasciato
Lungo strade mai vissute e anche sopra un cielo grigio
Da sopra a un treno il mondo a un palmo dal tuo naso
Scappa quasi non volesse esser visto da occhi
Guidati da ruote che non vuoi lasciare libere
Lo sai, in discesa si vive più in fretta
E il sole non tramonta dietro al buio
Se poi con le mani tenti di frenarti
Come farai mai a sentire l'aria in faccia
Non metti mani in tasca ma forse ho capito
Cosa nascondi
Quel biglietto sola andata non potrà mai accettarlo uno come me
Implori di notte Morfeo
Di mettere con le tue braccia a tacere
Quei pensieri incordi di luce di stelle ignoranti che
Lo sai, tentano di convincerti ancora
Che in discesa non la potrai sentire
Senti l'aria in faccia, senti l'aria in faccia
Spero solo che tu possa
Trovare in fondo alle tasche
Pastelli colorati per scrivere una fine
A questa storia
Anche solo una frase
L'ultima pagina
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6. |
L'Ultimo Bicchiere
04:26
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L'attesa non ha mai vestito bene le mie scelte
Lasciava spazio al freddo per entrare senza invito
Ti puoi sempre coprire, due taglie in più van bene
Intanto la tua vita fa da se
La senti sopra ai vetri
Sciovola la pioggia
E tieni ferme le mie mani
Continuerà a cadere
Ma il solo e il vento insieme
San bene come asciugare
Non sai che le parole passan prima dalla pelle?
Guardiamo la città dall'alto di un palazzo in centro
È un film in bianco e nero, ma è già una nostra foto
Intanto la tua vita la fai te
La senti sopra ai vetri
Scivola la pioggia
E tieni ferme le mie mani
Continuerà a cadere
Ma il sole e il vento insieme
San bene come asciugare
E poi, Morfeo non se la prenderà se resto
Davanti all'ultimo bicchiere e alla tua voce
Sa quanto posso vere prima di dormire
E intanto la tua vita sa di te
E guardo la tua vita. Ora sei te
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